venerdì 31 ottobre 2008

Patente nautica categoria "C"

Con il nuovo codice per la nautica da diporto che entrerà in vigore dal 12.12.2008, si da finalmente la possibilita', anche alle persone disabili, di ottenere la patente nautica, nella fattispecie denominata di tipo C. Il nuovo codice indica due gruppi di handicap e patologie: Il primo riguarda le minorazioni anatomiche o funzionali agli arti, tali da limitare i movimenti necessari per eseguire tutte le manovre a bordo; Per sopperire a tale menomazione fisica l'art 27 stabilisce che "Le patenti di categoria C abilitano alla direzione nautica di unita’ da diporto di lunghezza pari o inferiore a 24 metri, ove sia presente a bordo almeno un’altra persona in qualita’ di ospite di eta’ non inferiore ai 18 anni, idonea a svolgere le funzioni manuali necessarie per la conduzione del mezzo e la salvaguardia della vita umana in mare" Il secondo gruppo di patologie riguarda nello specifico: encefalite, sclerosi multipla, miastenia grave o malattie del sistema nervoso, associate ad atrofia muscolare progressiva o disturbi miotonici; malattie del sistema nervoso periferico; postumi invalidanti di traumatismi del sistema nervoso centrale o periferico. L'unita' dovra' inoltre essere munita di dispositivo elettronico in grado di consentire, in caso di caduta in mare, oltre all’individuazione della persona, la disattivazione del pilota automatico e l’arresto dei motori.

mercoledì 22 ottobre 2008

MARITTIMI DEL DIPORTO ESCLUSI DA AGEVOLAZIONI FISCALI

Gli Equipaggi Italiani sono stati esclusi dal piano della Finanziaria 2009 finalizzato alla tutela dell' occupazione della gente di mare. I crediti d'imposta sulle retribuzioni verranno riconosciuti al personale di bordo delle navi da pesca costiera e per le imprese che praticano attività di pesca in acque interne e lagunari.

Queste aziende e i dipendenti impiegati a bordo sono anche esonerati dal versamento dei contributi assistenziali e previdenziali stabiliti dalla legge.
Sembra che i benefici fiscali previsti dagli articoli 4 e 6 del decreto legge 457/1997 sul trattamento fiscale e gli sgravi contributivi per la gente di mare sono estesi, alle imprese che esercitano esclusivamente attività di pesca costiera e a quelle che operano nelle acque interne e lagunari.